martedì 14 aprile 2009

GLICINE


Per i cinesi ed i giapponesi il glicine rappresenta l'amicizia, tenera e reciproca; si narra, infatti, che gli Imperatori giapponesi, durante i lunghi viaggi di rappresentanza, portassero con sé bonsai di glicine; quando giungevano in luoghi stranieri si facevano precedere dagli uomini del seguito, che sostenevano alberelli di glicine fiorito, al fine di rendere note le proprie intenzioni, amichevoli e di riguardo, per gli abitanti di quelle terre.
Il significato che il dono del glicine ha conservato è quello di segno di disponibilità ed anche prova di amicizia.
La Wisteria sinensis nota volgarmente come Glicine, originaria della Cina, è una pianta arbustiva rampicante, rustica e vigorosa, con apparato radicale robusto che si espande facilmente, fusti volubili, che raggiungono i 10-20 m di altezza a seconda del sostegno, foglie decidue, imparipennate, composte da 7-13 foglioline ovali-lanceolate con l'apice acuminato, fiori ermafroditi e profumati, con corolla papilionacea di colore azzurro-lilla o malva, riuniti in vistosi grappoli pendenti lunghi 20-30 cm, con fioriture a fine inverno inizio primavera, il frutto è un legume di 8-15 cm di lunghezza.
Quando sono nata i miei genitori hanno piantato un glicine in giardino .... la nostra simbiosi è tale che ogni cosa che mi capita stranamente si ripercuote sul suo aspetto e sulla sua salute.
Ecco...si... se il cane è il mio animale totemico il glicine è la mia pianta totemica ed in verde potete notare tutte le caratteristiche che ci accomunano ^__^

2 commenti:

Scapricciatella ha detto...

Mamma mia... quante bellissime cose in comune =)
Soprattutto gli animali... ed il glicine ^_^
E' tra le piante che preferisco, anche se sul balcone del mio appartamento pare non volersi adattare!
Saluti!

Bubi ha detto...

Ben venuta nella cuccia Scapircciatella ... vedo anche la passione comune per Tim Burton o sbaglio? A presto