lunedì 3 settembre 2007

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Per una che fino a qualche anno fa si rifiutava categoricamente di mettere in bocca qualunque cosa potesse essere ricondotto alla voce VERDURE, tessere le lodi di un ristorante vegetariano può suonare alquanto strano. Invece eccomi qui a raccontarvi una fantastica cena al T73 di Piacenza.
Vediamo di riassumere il menù:
Antipasto: bruschette di pane di farro con melanzana grigliata, pomodorini, bocconcini di mozzarella e peperoncino
Primi: Couscous di verdure (sapientemente presentato a cupola)
Pennette di kamut con pesto di tofu, basilico e salvia (al posto del formaggio una spolverata di semi di papavero)
Secondi: Carpaccio di zucchine con grana
Seitan al rosmarino
Dolci: Sob non ci stava più nulla e abbiamo evitato di dare anche solo una letta per evitare di farci del male!!!
Acqua, 1/2 litro di vino rosso sfuso della casa (due brave ragazze moderano il quantitativo di alcool visto che poi devono andare a zonzo in macchina) e caffè: tot. E.50,00
Calcolando che si tratta di un circolo arci, e che solitamente da noi i ristoranti sono abbastanza cari, abbiamo deciso che torneremo sicuramente, magari a provare un menù più autunnale.
Dimenticavo il locale è molto carino, ha anche un giardinetto interno per l'estate e, la ragazza del ristorante realizza piccoli gioielli in vendita all'interno del circolo.
Buon appetito

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questa cuccia è molto molto bella :)